23 aprile 2010
Dopo l’incontro sulla rivoluzione del ’68, il noto sociologo di fama internazionale Massimo Introvigne torna ospite dell’associazione per parlare di un tema di stretta attualità: la pedofilia nella Chiesa. Ci si interroga sulla reale portata del fenomeno da un punto di vista sociologico e statistico, scoprendo che i dati delle più accreditate e recenti indagini mostrano una realtà ben diversa da quella che artatamente, il complesso dei media, costantemente dipinge. Purtroppo, il fenomeno è presente all’interno del clero cattolico, e questo per il credente non può che suscitare scandalo, ribrezzo e profondo dolore. Nello stesso tempo, però, va riconosciuto con onestà che il fenomeno, all’interno del mondo cattolico, è ben più circoscritto rispetto ad altre realtà sociali. Da qui, l’esigenza di un profondo esame di coscienza e di assunzione di responsabilità da parte della gerarchia vaticana (come ha fatto, senza infingimenti, papa Ratzinger), ma anche la ferma denuncia dell’ignobile attacco che la lobby laicista ha lanciato contro la Chiesa Cattolica.
Solo il preparatissimo ed equilibrato Introvigne poteva dar ragione di queste due istanze fondamentali senza unilateralismi ideologici, ma con la competenza e la professionalità dell’esperto sociologo.