Gli occhi di Maria su Gubbio

Eventi, documenti, riflessioni e immagini della sconvolgente ondata di prodigi del 1796

Gli occhi di Maria su Gubbio” è una pubblicazione realizzata dalla nostra associazione. Gli autori sono il presidente, prof. Luigi Girlanda, il vicepresidente avvocato Lamberto Padeletti e don Claudio Crescimanno. Si tratta di uno studio sulla sconvolgente ondata di prodigi mariani del 1796, che coinvolse gran parte dei territori dello Stato Pontificio, tra cui la nostra città. Il nostro lavoro prende spunto dal libro “Gli occhi di Maria” (2001) di Vittorio Messori e Rino Cammilleri. In quella preziosa pubblicazione, i due prestigiosi scrittori cattolici davano al grande pubblico l’opportunità di venire a conoscenza di un avvenimento inspiegabilmente “dimenticato”: l’ondata impressionante di prodigi che si verificarono nel 1796 nei territori dello Stato Pontificio invasi da Napoleone.

Affascinati dalla lettura, venivamo a scoprire che a partire dal 25 giugno di quell’anno, centinaia di immagini della Madonna avevano cominciato misteriosamente ad “animarsi”, muovendo gli occhi, la bocca e perfino cambiando espressione del volto. Il fenomeno era iniziato in Ancona e si era diffuso per tutta l’Italia centrale fino a Roma, dove i prodigi iniziarono la mattina del 9 luglio.

Un miracolo sconvolgente, indagato e verificato con la massima scrupolosità e per di più avvenuto nei territori dello Stato Pontificio, di cui faceva parte anche Gubbio. C’era da rimanere incollati alla sedia in una lettura che, ad ogni pagina, si faceva più avvicente. Sfilavano sotto ai nostri occhi nomi di luoghi vicinissimi e ben conosciuti: Perugia, Collestrada, Rimini, Recanati, Jesi, Civitavecchia…

All’improvviso, con un vero e proprio tuffo al cuore, ci imbattemmo anche nel nome di Gubbio. Dunque era proprio vero. Anche la nostra città era stata protagonista di quella serie sconvolgente di prodigi. Ci precipitammo all’archivio vescovile diocesano per trovare tracce degli eventi. La diocesi conservava tutti i documenti dell’inchiesta predisposta da monsignor Ottavio Angelelli, vescovo di Gubbio in quell’anno.

Abbiamo così provato a raccontare questa meravigliosa storia, articolando il lavoro in quattro parole chiave: eventidocumentiriflessioni e immagini.

Il libro è corredato anche da un album fotografico con tutte le immagini protagoniste di quegli sconvolgenti prodigi del 1796.Vittorio Messori ha avuto inoltre la bontà di accompagnare il libro con un prestigioso “invito alla lettura”, dove si legge, tra le altre cose: “Volesse Dio – il mio è un auspicio da lettore “per mestiere” – che altri libri fossero altrettanto chiari, sintetici, precisi! Il compiacimento per l’ottima riuscita del dossier è vivo“.